Aggiornamento Siria
scattato l’allarme a Washington: il presidente siriano, Bashar al
Assad, avrebbe usato armi chimiche e, così, avrebbe superato la
linea rossa oltre la quale gli Stati Uniti avrebbero deciso per un
loro intervento. Anche e soprattutto di questo si sta parlando, in
questi giorni, al G8, in Irlanda.
conferma sull’uso del gas Sarin,da parte delle forze governative,è
arrivata dal New York Times mentre gli USA confermano che quel tipo
di armi non sia stato utilizzato dall’opposizione.
è un gas nervino – come il Tabun o il Vx – che blocca il
funzionamento delle ghiandole e dei muscoli, causando problemi
respiratori, paralisi, convulsioni e, spesso, anche la morte;
l’iprite – altro genere di gas – prende il nome da Ypres, la località
belga dove venne utilizzato durante la Grande guerra per la prima
volta e causa, anch’esso, problemi di respirazione e piaghe sulla
pelle. L’utilizzo di queste armi ha causato, in Siria dal 2012, dai
110 ai 150 decessi.
di tutto questo, l’amministrazione Obama – attraverso una
dichiarazione del viceconsigliere del Presidente, Ben Rodhes – ha
deliberato di aumentare l’assistenza all’opposizione siriana, anche
attraverso un aiuto diretto ai ribelli. Gli USA hanno anche proposto
di istituire una no fly
zone, tra
Siria e Giordania, per permettere l’uso delle basi giordane da cui
possono decollare gli aerei di Washington e per proteggere i
rifugiati.
misure di intervento proposte dagli Stati Uniti ha parlato il capo
dei ribelli siriani, in un’intervista andata in onda durante il
telegiornale su La 7 del 17 giugno scorso.