Un convegno sul tema dei minori non accompagnati
I minori non accompagnati sono
ragazzi sotto i 18 anni di età che si trovano fuori dal loro Paese
di origine, senza entrambi i genitori e senza le cure di un adulto
responsabile in base alle leggi dell’ordinamento giuridico nel
Paese ospitante. Alcuni di loro sono completamente soli, mentre altri
vivono con parenti o con adulti che non sempre si dimostrano in grado
di assumersi la responsabilità della loro cura anche perchè,
spesso, questi bambini e questi ragazzi fuggono da situazioni di
guerre, di conflitti, di occupazione militare.
La normativa
italiana più recente in materia è il Regolamento del Comitato per i
minori stranieri (D.P.C.M. 535/99). La normativa precedente a questa
legge non disciplinava i diritti dei minori non accompagnati. Si
ovviava a questa mancanza applicando la normativa generale che si
riferiva particolarmente alla Convenzione sui diritti dei fanciulli
di New York del 1989. Dall’approccio adottato nella Convenzione di
New York deriva una differenziazione tra la posizione del minore
straniero e quella dell’adulto, garantendo al minore un diritto
all’educazione, alla formazione, alla crescita. Tale riconoscimento
di diritti deve prescindere dalla cittadinanza e crea obblighi per lo
Stato in cui il minore si trova.
Nel testo del Regolamento, per
minore straniero non accompagnato s’intende: “il minorenne non
avente cittadinanza italiana o di altri Stati dell’Unione Europea
che, non avendo presentato domanda di asilo, si trova per qualsiasi
causa nel territorio dello Stato privo di assistenza e rappresentanza
da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente
responsabili in base alle leggi vigenti nell’ordinamento
italiano”.
In questa definizione rientrano due categorie di
minori:
• quelli completamente soli
• quelli che vivono con
adulti diversi dai genitori, che non sono loro tutori o affidatari in
base a un provvedimento formale, in quanto questi minori sono privi
di rappresentanza legale per la legge italiana
Ma le questioni sono tante,
complesse e ancora aperte, per cui l’Unione Nazionale Camere Minorili unitamente alla Camera Minori e Famiglia di Roma e alla Scuola Superiore dell’Avvocatura ha organizzato una giornata di approfondimento e confronto sull’attuale tema della tutela del minore straniero non accompagnato nell’ottica di un confronto pratico tra le diverse normative nel contesto interno, comunitario ed internazionale nonché in funzione della raccolta e promozione delle buone prassi esistenti nei diversi ambiti, amministrativi, sociali e normativi interessati dal fenomeno.
All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il Tribunale per i minorenni di Roma nella persona della Dott.ssa Melita Cavallo, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella persona del Dirigente Integrazione e tutela dei minori Dott.ssa Stefania Congia, l’On. Sandra Zampa Vicepresidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Dott. Vincenzo Spadafora Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Dott. Rodolfo Sabelli Presidente Associazione Nazionale Magistrati, il Dipartimento di Giustizia Minorile nella persona del Consigliere Daniela Bacchetta, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Dott. Francesco Alvaro, l’Associazione Nazionale dei Magistrati per i Minori e per la Famiglia nella persona del Vicepresidente Dott. Claudio Cottatellucci magistrato presso il Tribunale per i minorenni di Roma, il Dott. Mario Rosario Ciancio magistrato presso l’Ufficio del Giudice Tutelare del Tribunale di Roma, l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani nella persona della Presidente Dott.ssa Luisa Piarulli., il Dr. Gianni Fulvi, presidente Coordinamento Nazionale Comunità per Minori; l’avv. Antonella Inverno per Save the Children e l’avv. Salvatore Fachile per Associazione per gli studi giuridici sull’Immigrazione
L’incontro si terrà il 9 maggio 2014 con inizio alle ore 9,30 presso l’Aula Magna del Tribunale per i minorenni di Roma, via dei Bresciani 32.