Promozione per lo spettacolo: “Gorla, fermata Gorla” di Renato Sarti
PER GLI AMICI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE PER I DIRITTI UMANI!
LO SPETTACOLO “GORLA FERMATA GORLA” AL TEATRO ELFO PUCCINI IN PROMOZIONE SPECIALE PER VOI:
BIGLIETTI RIDOTTI a 16,50 EURO cad. (anziché 30,50 euro) per le repliche da lunedì 23 a domenica 29 novembre (fino esaurimento posti disponibili).
Prenotazioni: scrivere una mail a promozione@elfo.org indicando cognome, nome, numero di telefono, data e numero di posti e specificando nell’oggetto PROMO GORLA.
SALA SHAKESPEARE | 23 – 29 NOVEMBRE 2015 | LUN-SAB: 20:30 / DOM: 16:00
GORLA FERMATA GORLA
di Renato Sarti
regia Renato Sarti
con Giulia Lazzarini, Federica Fabiani, Matthieu Pastore
produzione Teatro della Cooperativa
Dopo il successo personale per la sua interpretazione della Madre nel film di Nanni Moretti, Giulia Lazzarini torna all’Elfo con un piccolo spettacolo dalla grande anima che merita di essere condiviso con quanti più spettatori possibile.
Il mattino del 20 ottobre del 1944, alcuni aerei della Air Force, dopo aver bombardato l’area nord di Milano, scaricarono le bombe residue colpendo, per una tragica combinazione, la Scuola Francesco Crispi di Gorla, dove erano rifugiati gli alunni, uccidendone 184. Fu uno degli episodi più terribili di tutta la Seconda Guerra Mondiale, ma rischia di svanire dalla memoria della città: oggi, per i più, Gorla è solo una fermata della metropolitana.
Il drammaturgo e regista Renato Sarti ha rievocato, con linguaggio teatrale, quel terribile evento, basando il suo lavoro sulle pubblicazioni, i documenti militari, i libri, gli articoli e, soprattutto, sulle testimonianze.
Due giovani attori, Federica Fabiani e Matthieu Pastore, danno voce ai bambini che quel giorno persero la vita, mentre a Giulia Lazzarini, attrice di grande sensibilità, che al tempo viveva proprio vicino al quartiere di Gorla e ricorda perfettamente quei momenti drammatici, è affidata la testimonianza dei sopravvissuti. «Credo nel valore della memoria», afferma l’attrice. «Ricordare quella strage, simile a tante altre all’ordine del giorno anche oggi in molti posti del mondo, è importante».
ELFO PUCCINI – CORSO BUENOS AIRES 33, MILANO – www.elfo.org