2050: dal saggio di Jacques Attali alla (bella) mostra milanese
Geopolitica, Potere, Migrazioni, Società, Cittadinanza, Appartenenza, Politica, Economia, Mondo: questi e molti altri i temi su cui riflette Jacques Attali sul suo saggio intitolato “2050 – Breve storia del futuro”: medesimo titolo per la ricca mostra – allestita presso Palazzo Reale di Milano – che vede 46 artisti con 50 opere che reinterpretano le riflessioni del grande sociologo e dialogano con noi e il futuro del nostro pianeta.
Un’esposizione emozionante: che mette in moto l’anima e la mente. Viaggiamo in Africa e in Iran, con il web e con il Passato; colori e fotografie, tessuti e armi, plastica e oggetti mescolati, riutilizzati, riciclati…Fantasia, video, scritte. Gli spettatori entrano in mondi paralleli, tra architetture e paesaggi reali e immaginari, stordito dal brutto e dal bello che ci circonda. Chi è più sensibile e attento, si sofferma a pensare a cosa stiamo lasciando alle future generazioni, ma ad ognuno lasciamo il tempo e lo spazio per capire…Noi ci limitiamo a consigliarne la visita.