Non è un film
di Patrizia Angelozzi
Siamo a Schmölln ex Germania dell’est.
Un diciassettenne somalo si suicida lanciandosi nel vuoto dal quinto piano di un centro di accoglienza.
Dai palazzi vicini si accorgono di cosa sta per accadere e cominciano a gridargli di buttarsi giu’, altri riprendono con il telefonino, le persone radunate sotto lo invitano a “buttarsi” gridando ritmicamente “salta,salta”.
La polizia chiamata dal responsabile dell’ospitalità al gruppo di giovani somali, arrivata sul posto ha trovato il diciassettenne seduto sul davanzale della finestra del quinto piano. Diversi gli agenti che hanno parlato con lui e provato a convincerlo a non gettarsi.
ll ragazzo era ritornato nella struttura venerdì mattina dopo un ricovero di un settimana per depressione, alla fine si è buttato nel vuoto ed è morto per le ferite riportate.
Non è un film e per chi resta “umano” non è neanche immaginabile tanta ferocia.