Barbara Spinelli e cinque eurodeputati italiani chiedono verità e giustizia per Giulio Regeni
Nell’anniversario dell’omicidio di Giulio Regeni, Barbara Spinelli e cinque eurodeputati italiani hanno inviato un messaggio alla famiglia, ad Amnesty International Italia, al ministro dell’Interno Marco Minniti e al ministro degli Affari esteri Angelino Alfano per esprimere, ancora una volta, la più profonda vicinanza e solidarietà, e avanzare la ferma richiesta di verità e giustizia sul sequestro, la tortura e l’assassinio di Giulio.
Nel giorno dell’anniversario della scomparsa di Giulio Regeni al Cairo, desideriamo esprimere la nostra vicinanza alla famiglia di Giulio e ai molti attivisti che si stanno mobilitando per chiedere ancora una volta, con forza, la verità sulla sua morte.
Sosteniamo la necessità che si continui a ricercare la verità, per quanto scomoda possa essere: quella che ci dica chi ha ordinato, chi ha eseguito, chi ha coperto e chi ha finora reso impunite la tortura e l’uccisione di Giulio.
Ricordiamo all’Unione europea e ai suoi Stati membri che non è possibile, date le condizioni attuali dei diritti umani all’interno del Paese, normalizzare completamente i rapporti con l’Egitto. Ci troviamo infatti di fronte al rischio che, dopo mesi di depistaggi e insabbiamenti, ci si possa accontentare di una verità di comodo che chiuda la vicenda al solo fine di favorire il ripristino di normali relazioni tra Italia ed Egitto. Una verità di comodo di cui accontentarsi per stanchezza o per la constatazione che è impossibile ottenere di più. Questo non deve accadere.
Barbara Spinelli, Membro del Parlamento europeo (gruppo GUE/NGL)
Sergio Cofferati, Membro del Parlamento europeo (gruppo S&D)
Eleonora Forenza, Membro del Parlamento europeo (gruppo GUE/NGL)
Curzio Maltese, Membro del Parlamento europeo (gruppo GUE/NGL)
Pier Antonio Panzeri, Membro del Parlamento europeo (gruppo S&D)
Elly Schlein, Membro del Parlamento europeo (gruppo S&D)