Nella geografia del dissenso
Per Gabriele Del Grande che è stato liberato !!!
Ieri, domenica 23 aprile 2017, a Tempo di libri si è tenuto un incontro dal titolo “Nelle geografie del dissenso. Voci e luoghi di una resistenza civile”, un viaggio in Egitto, Turchia, Ungheria e Cina con testimonianze e appelli per la libertà di espressione.
La conferenza si è aperta con lo scrittore ʿAlāʾ al-Aswānī che ha dichiarato che Mubarak, nonostante la rivoluzione, ha passato il testimone ad Al Sisi e che in Egitto vige un vero e proprio regime che colpisce anche gli intellettuali; lui stesso non può più scrivere nel suo Paese, ma scrive per giornali e case editrici straniere. Lo scrittore egiziano afferma di avere molta fiducia nel futuro perché i sostenitori del regime sono anziani mentre il 70% della società è composto da giovani sui quali ripone la speranza per il cambiamento.
Associazione per i Diritti umani ha seguito l’incontro e ha realizzato il seguente video. Hanno partecipato: Lorenzo Fazio di Chiarelletere, Yonca Cingoz dell’associazione degli editori turca che racconta della chiusura forzata delle case editrici operata dal regime di Erdogan; Ildikó Török responsabile di una casa editrice che oppone resistenza alle pressioni censorie sull’editoria scolastica in Ungheria; Angela Gui, che racconta e combatte per la liberazione di suo padre, Gui Minhai, rapito con altri quattro librai a Hong Kong e ancora in carcere in Cina.
Gli ospiti parlano in italiano e in inglese: vi consigliamo di ascoltare le loro parole perché sono molto, molto importanti.