“VenerdIslam”: l’Egitto capovolto
di Monica Macchi
Chi scrive la sceneggiatura dell’Egitto?!?
David Lynch, mumkin
Questo libro, tratto dal blog kushari (un piatto egiziano popolare composto da mille ingredienti sempre diversi) curato da Elena Ferrero per il sito Terrasanta, parte da una ricostruzione storica dell’ultimo decennio che va a colmare le lacune dei media mainstream che si sono occupati dell’ Egitto solo a flash: piazza Tahrir nel 2011, la presa di potere di Sisi nel 2013 ed il caso Regeni a cui viene dedicato un intero capitolo.
La parte più interessante del libro è la ricostruzione del gioco di alleanze e conflitti all’interno dell’articolato apparato statale con istituzioni definibili a pieno titolo come “dittatoriali”: esercito, Ministero degli Interni, Magistratura, Istituzioni religiose, Sindacati e Servizi Segreti.
Grande attenzione anche al mondo dei giovani (più della metà dei 92 milioni di abitanti ha meno di 25 anni) estremamente dinamico anche perché non più isolato dentro il Paese che fanno “piccole rivoluzioni” per ridefinire i rapporti con le istituzioni. Due esempi su tutti: il movimento “Salvate i monumenti di Alex” contro le speculazioni della mafia edilizia ad Alessandria e la battaglia di Mariam Mala’a che ha denunciato la corruzione negli esami di maturità: lei è cristiana ma non l’ha denunciata e vissuta come discriminazione religiosa-settaria rivendicandola invece come problema di cittadinanza.