Sparire in Messico. Incontro con Yolanda Moràn.
di Mayra Landaverde
“Oggi migliaia di famiglie provenienti dal Messico e dall’America Centrale rivendicano il diritto di cercare i propri cari, preservare la loro memoria e non permettere che i loro volti siano dimenticati.”
Sono le prime righe che si leggono sul sito delle FUNDEM ( Fuerzas Unidas por Nuestros Desaparecidos en Mèxico)
L’Università degli studi di Milano. Facoltà di scienze politiche, economiche e sociali presenta un incontro con Yolanda Moràn Isais, coordinatrice di questa associazione che lotta per la memoria ma soprattutto per la giustizia dei desaparecidos in Messico che sono più di 30,000.
Un fenomeno del passato purtroppo ritornato con la dichiarazione di guerra al narcotraffico dei governi precedenti e anche di quello attuale.
Si avvicinano le elezioni presidenziali, grande unica (direi ultima) opportunità per cambiare l’andamento del paese e cacciare governi di destra che non hanno fatto altro che praticare delle politiche di militarizzazione che non sono, sicuramente, la risposta alla mancata giustizia sociale.
Per i cittadini messicani in possesso di Credencial IFE o INE sarà possibile donare una firma per sostenere Maria de Jesus Patricio, candidata indipendente alla presidenza per il Congreso Nacional Indigena.
Le firme raccolte non rappresentano un voto ma soltanto dare la possibilità di permettere alla candidata di presentarsi alle elezioni.