“Art(E)Attualità”. Georges De Canino e i valori della Memoria e della Resistenza
A poche settimane dalla Giornata della Memoria e in questi tempi bui di neofascismi sparsi, Associazione per i Diritti umani ha visitato la mostra di Georges de Canino, presso la Casa della Memoria e della Storia di Roma, in omaggio al ruolo di de Canino nell’arte e nella promozione dei valori della Memoria e della Resistenza.
De Canino è nato nel 1952 a Tunisi in una famiglia ebraica per parte di madre, che nel 1963 dovette emigrare in Europa, a causa dei violenti tumulti anti-occidentali e anti-ebraici generati dalla crisi di Biserta.
Dopo un difficile periodo passato in un campo profughi nei pressi di Napoli, la famiglia si stabilì a Roma, dove l’artista entrò a far parte della Comunità ebraica, ancora alle prese con la ricostruzione del dopoguerra. De Canino si è formato come artista anche all’estero, a Marsiglia e a Parigi, venendo a contatto con esponenti del movimento surrealista, e in Italia, coltivando l’amicizia con artisti come De Chirico e Guttuso.