“America latina. Diritti negati”. Italiani non siete soli
di Mayra Landaverde
So che nel fondo dei vostri cuori c’era ancora un filo di speranza che la sinistra, o quel ne rimane, fosse capace non solo di uscire a testa alta da questa vergognosa campagna elettorale, ma addirittura di vincere.
Non è andata così. La destra è uscita vittoriosa, proprio davanti ai nostri occhi. E’ una cosa quasi incredibile che nel Paese dei partigiani si siedano oggi in Parlamento dei fascisti. Duri e puri.
In Regione abbiamo un soggetto che “difende la razza bianca”. In materia d’immigrazione …che ve lo dico a fare. Male dappertutto, ignoranza e un grande senso d’impotenza.
Mesi fa ho scritto un articolo sul vento fascista che tirava in Argentina con Macrì riguardo ad alcune aggressioni subite presso la radio delle Madres de Plaza de Mayo.
E’ di moda il razzismo? E’ tornato in auge il fascismo? Le divisioni? I ghetti? I fascisti se ne sono mai veramente andati?
Vedete, sono triste ma non sorpresa.
Nel mondo dilaga un’aria di razzismo che non è nemmeno velato, finto o nascosto. E’ razzismo aperto, sfacciato.
Ma non è nuovo.
In via Padova, a Milano, dove abito io, le strade sono piene di annunci con offerte di stanze, di case in affitto. Gran parte degli annunci sono scritti da latinoamericani. Sotto ogni annuncio non manca la frase “solo latinos”. Questo “solo latinos” è uguale al “no extracomunitari”, “no marocchini” “no meridionali”.
Gli stranieri non sono di sinistra solo per essere stranieri. Anzi.
Credo che prima di sconfiggere il razzismo di qui, dovremmo fare i conti col nostro.
E’ con questo obiettivo che è nata anni fa questa bellissima campagna contro il razzismo in generale ma soprattutto fra le persone ispanofone. Si chiama Rap contra el racismo, questa è la loro pagina:
http://www.rapcontraelracismo.es/
Vi lascio qualche loro video.
Rap contra el racismo Mexico:
Rap contra el racismo Colombia:
Rap contra el racismo Argentina:
Non temete amici, amiche italiani, non andremo da nessuna parte. Resteremo qui al vostro fianco a lottare. Come diceva il cartello di una ragazza in una manifestazione: “ Stranieri , non lasciateci soli con i fascisti”.