Povertà in attesa: il rapporto della Caritas
Povertà in attesa, questo il titolo dell’ultimo rapporto della Caritas sul tema della povertà in Italia. Secondo l’indagine, il numero dei poveri assoluti supera i 5 milioni e continua ad aumentare. La causa principale è la crisi economico-lavorativa che porta, come cosenguenze, all’isolamento sociale, alla fragilità e alla paura per il Futuro.
Il titolo del rapporto deriva dal fatto che esiste un numero molto alto di persone indigenti che “non sembra trovare risposte e le cui storie si connotano per un’allarmante cronicizzazione e multidimensionalità dei bisogni”, si legge nel testo.
Le “storie”, appunto: non numeri o dati statistici. Ma dietro a ogni numero, ci sono individui – donne e uomini – con un Passato, un Presente e che sperano in Futuro migliore, forse con figli da mantenere, genitori da accudire. Esistenze. Cuori. Anime. Menti. Corpi. Non numeri.
“Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia” e il 5° “Rapporto sulle politiche contro la povertà in Italia”, con l’intento di offrire uno strumento aggiornato di studio ed approfondimento, nonché per stimolare l’azione delle istituzioni civili, e per questo analizza in particolare l’attuazione in Italia del Reddito di Inclusione (REI).
Qui una sintesi del Rapporto e un’infografica.
Video di approfondimento:
Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD e impresa sociale Con i bambini
Federica De Lauso, Ufficio Studi Caritas Italiana
Gianmario Gazzi, Consiglio Nazionale Ordine Assistenti sociali
Lorenzo Lusignoli, Dipartimento politiche sociali e sanitarie della Cisl