Prigionieri sull’isola: in onda stasera
di Alessandra Montesanto
Avrebbero voluto censurare. Avrebbero voluto censurare le lacrime e i sorrisi dei bambini delle isole di Lesbo e di Bihac, minori stranieri spesso soli, spaventati, stanchi, ma che hanno bisogno di credere ancora nel Futuro.
Quei bambini sono stati ripresi nel documentario intitolato Prigionieri sull’isola di Valerio Cataldi che, con sensibilità, ha raccontato la vita di chi è profugo, di chi chiede rifugio e accoglienza.
In un primo momento la proiezione era stata bloccata con l’accusa di violare la deontologia professionale e la Carta di Treviso(https://it.wikipedia.org/wiki/Carta_di_Treviso).
Ma il regista è anche Presidente della Carta di Roma (https://it.wikipedia.org/wiki/Carta_di_Roma) ben consapevole, quindi, del dovere di tutelare la dignità dei minori e non solo. Qui si tratta, invece, di documentare la realtà così com’è e di fare un buon lavoro di informazione e di comunicazione.
Solo volto è stato oscurato: quello di un ragazzino che racconta del dolore che si è inflitto da solo e dei pensieri suicidi cui è costretto da una situazione di prigionia inutile e forzata. Ma era stato coperto dall’inizio dallo stesso autore.
La battaglia sindacale condotta da Usigrai con il comitato di redazione del Tg2 ha portato al risultato desiderato grazie anche alla mobilitazione che le associazioni hanno fatto con una lettera alla Rai.
Il documentario Prigionieri sull’isola andrà in onda questa sera, sabato 10 novembre, a TG2 Dossier, ore 23.30.