Essere parte del cambiamento
Care amiche e cari amici, simo contenti di annunciare l’arrivo tra noi di una nuova collaboratrice! Nicole Fraccaroli, esperta in Diritti umani, e che presto ci racconterà anche di esperienze personali sul campo, oltre che analizzare la situazione dei diritti umani nel mondo. Seguiteci perché le belle novità non sono ancora terminate…
Essere parte del cambiamento
di Nicole Fraccaroli
Sappiamo tutti cosa sia il volontariato, è possibile consultare Wikipedia e potremmo trovare la seguente definizione: “Il volontariato è generalmente considerato un’attività altruistica in cui un individuo o un gruppo fornisce servizi senza alcun guadagno finanziario o sociale a beneficio di un’altra persona, gruppo o organizzazione “. La definizione è qualcosa che tutti possono ottenere, leggere e trovare, ma le implicazioni e il vero significato del volontariato non è per tutti, ma per coloro che decidono di dedicarsi a tale attività: scelgono di fare qualcosa per gli altri, per le persone sconosciute e diverse, per le persone più giovani e anziane, per le persone con storie diverse e per agire in nome di obiettivi diversi.
Una volta iniziato il volontariato, inizi a realizzare una cosa principale, saliente: puoi fare la differenza e ciò che fai ha un impatto, un effetto. Dipende sempre da noi, dalla nostra voglia di agire. Il volontariato riguarda gli individui, e l’individuo è forte perché, anche se non ne è sempre consapevole, l’Uomo ha la voce, ha i diritti e le libertà. In realtà, il volontariato è il modo migliore per capire che la tua voce, il tuo pensiero e le tue azioni contano.
Grazie a queste caratteristiche, il volontariato ci consente di capire che non siamo soli in questo mondo e che il supporto, il lavoro di gruppo e una visione comune sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi. Allo stesso tempo, ciò di cui sto parlando non è per tutti: un volontario (in qualsiasi campo) sa che lei-lui non viene prima, riconosce il valore dell’uguaglianza, della diversità, della dignità e della fiducia in un progetto comune.
Un altro aspetto importante che vorrei affrontare è quello del dare e ricevere. Quando fai volontariato, puoi riconoscere che anche qualcosa in te sta cambiando. Questa attività porta a una maggior coscienza del mondo e autoconsapevolezza. Il volontariato implica che le persone si dimostrino attive e coraggiose, disposte a provare e agire e, di conseguenza, che possano lavorare sulla loro personalità, abilità e identificare nuovi punti di forza da cui trarre vantaggio e ulteriori punti di debolezza su cui lavorare. La crescita è un elemento essenziale e prezioso all’interno degli esseri umani. La crescita sviluppa e rafforza la persona, perché raggiunge nuove frontiere, nuove paure e desideri. Un volontario sa che non può dare tutto, perché a volte non è un esperto completo, ma sa che può dare un contributo, un pezzettino di se stesso. Ovviamente, quanto si può contribuire fortemente dipende dalle azioni che si intendono sostenere, ma un altro aspetto che riconosco è la possibilità unica, nel contesto del volontariato, di imparare,interrogandosi e osservando. È un dato di fatto, questo metodo consente di combinare teoria e pratica, studio con momenti di vita reale.
Un volontario è orgoglioso di chi è diventato e delle persone che ha conosciuto e non ha bisogno di essere etichettato come “volontario” per sentirsi in questo modo. Questa persona non è né una rockstar né un eroe. Tuttavia, per me questo individuo ha qualcosa in più degli altri, una scintilla negli occhi e una particolare sensibilità nell’anima. In un mondo dove l’ignoranza, l’errata percezione e l’unilateralismo stanno diventando sempre più predominanti, è nostro dovere e responsabilità mantenere alto il livello e il significato di solidarietà, fratellanza e giustizia. Sta a noi studiare e lavorare per la Terra, le comunità, i popoli e i valori. Tutto inizia con un piano, con idee e domande. Una volta che tali ingredienti sono seguiti dalla volontà e dall’impegno, possono diventare davvero potenti.
Concludo condividendo la citazione di Martin Luther King: “La domanda più persistente e urgente è: cosa stai facendo per gli altri?”. La vita è troppo bella per pensare semplicemente a noi stessi e non fermarci ad offrire un supporto efficace per il raggiungimento di piani concreti.
Tutto parte dall’idea di essere parte del cambiamento.