“Art(e)Attualità”. Com’eri vestita?
Lo scorso 20 ottobre è stata inaugurata a Bresso – nei pressi di Milano – una mostra itinerante contro la colpevolizzazione delle donne vittime di stupro. Si intitola “Com’eri vestita?” e, tramite installazioni, testi e immagini, vuole demolire due concetti. Il primo: la violenza, le molestie e gli omicidi NON sono assolutamente legati a come una donna si veste e si pone. Il secondo: la violenza sulle donne è un fenomeno del tutto trasversale, che attraversa tutte le fasce di età e di condizione sociale.
La mostra è visitabile presso lo Sportello Donna, un’associazione che offre supporto materiale e psicologico alle donne vittime di violenze, fino all’8 novembre 2019. E’ stata importata dagli Stati Uniti e, accanto agli abiti esposti, vengono narrate le storie di alcune donne in un percorso emozionale con cui si vuole dimostrare che le azioni violente contro le donne avvengono in contesti comuni e che NON derivano da una ricerca di attenzioni da parte femminile.
Sarebbe importante far partecipare le scolaresche alla visita di questa esposizione per concludere oppure avviare un approfondimento sul tema.