Co-Mai: condanna e solidarietà al popolo francese. Combattiamo insieme il terrorismo
Ancora una volta pagano con la vita persone innocenti per colpa di fanatici che utilizzano la religione secondo scopi personali.
La Comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) condanna “con fermezza il feroce attacco nella Cattedrale di Nizza”. “Ancora una volta dentro una chiesa pagano con la vita persone innocenti per colpa di fanatici che utilizzano la religione secondo scopi personali”, dichiara il presidente Foad Aodi che guida anche l’Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (Amsi) ed è membro del registro esperti Fnomceo. “La vera religione, che parla di pace, dialogo, non ha niente a che fare con il terrorismo. Da anni Co-mai è impegnata nel dialogo interreligioso e ancora una volta ci troviamo a condannare il terrore a Nizza, come in altre città della Francia”, continua Aodi che ricorda le due iniziative #MusulmaninChiesa e CristianinMoschea il 31.07 e 11.09.2016.
“E’ un momento molto difficile a livello internazionale per colpa del Coronavirus per questo il mio richiamo all’unità è ancora più forte. Non c’è solo l’emergenza sanitaria da affrontare, ma anche il terrorismo di chi in nome di Dio attenta alla vita altrui”, aggiunge Aodi, a giudizio del quale le recenti dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron “sono state utilizzate per incoraggiare persone ‘malate’, con crisi d’identità, lupi solitari, al fine di scatenare una guerra interreligiosa tra le civiltà. Uniti, dobbiamo essere un muro contro tali alibi”. “Faccio appello alle responsabilità di ogni leader politico mondiale – insiste il presidente Co-mai – Purtroppo talune dichiarazioni possono essere strumentalizzate, possono costituire un alibi al terrore. Non è ovviamente una giustificazione, ma un richiamo a combattere insieme contro il terrorismo. Chi sbaglia deve pagare senza se e senza ma. Chiedo a tutto il mondo arabo e musulmano in Italia e in Europa – conclude – di continuare nella loro azione a favore del dialogo interreligioso”. La preghiera di domani, “sarà dedicata alle vittime e contro il terrorismo”.