“Raccontarsi (a modo mio)” Martina e la pittura
Inizia ufficialmente oggi il nuovo lavoro a cura di Jorida Dervishi in cui le persone avranno modo di raccontare una propria esperienza e di mandare, a chi vorrà ascoltarle o leggerle, un messaggio positivo.
Iniziamo con la brava e cara Martina Foglia che ringraziamo molto.
Sono Martina, ho 34 anni. Sono una ragazza disabile motoria dalla nascita.
Sono una ragazza molto solare e con tanta voglia di ridere nonostante le difficoltà. Ho tante passioni: la musica, la lettura, la scrittura, ma è con la pittura che ho trovato il modo più semplice e immediato per esprimere i miei sentimenti e le mie sensazioni. Quando dipingo mi lascio guidare dal pennello e dalla sensazione che il colore mi trasmette. Non ci sono regole, non ci sono limiti. Sono io a decidere di scegliere che forma dare alle emozioni, quale colore. Posso decidere se rendere queste emozioni tangibili e materiche aggiungendo altri materiali; posso anche scegliere di cancellare un’emozione per dare posto ad un’altra che mi sembra più adatta al momento che sto vivendo dentro di me.
La tela diventa quindi solo uno strumento su cui dare corpo e vita alle mie emozioni. È come se vivessi all’interno di una bolla, un mondo parallelo dove a comandare è la mia anima e ciò che io sento attraverso i colori. Mi sento libera di scegliere senza condizionamenti dai fattori esterni. Con i miei dipinti non pretendo certo di cambiare qualcosa all’interno della società, voglio solo fare sapere a chi mi circonda che tutti noi siamo portatori di qualcosa di bello in ciò che facciamo e non dobbiamo mai vergognarci di esprimerlo nè dire “non ne sono capace” perché finché non ci proviamo non sapremo mai veramente di cosa siamo capaci.
Il mio messaggio per voi è questo: di fronte alle difficoltà trovate sempre un’alternativa per esprimervi, ci sarà sempre qualcuno che vi aiuterà a trovare la vostra dimensione. Io l’ho trovata nella pittura…Ho trovato il mio posto nel mondo!