Manifestazione a sostegno degli Hazara in Afghanistan
Associazione Per i Diritti umani sostiene e divulga il seguente comunicato:
MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DEGLI HAZARA IN AFGHANISTAN
L’Associazione Nawroz e le altre associazioni suelencate invitano alla massima partecipazione.
Si invitano la stampa, i media e il giornalismo indipendente a raggiungere l’iniziativa dalle ore 9
alle ore 13 Sabato 30/04/2022 in Piazza della Repubblica a Roma.
Gli attivisti e le attiviste saranno disponibili a rilasciare interviste e testimonianze.
Le Associazioni esprimono solidarietà alle famiglie delle vittime dei recenti attentati contro la scuola
Abdurahim Shahid High School di Kabul e dei luoghi di culto nel Nord del Paese.
Denunciamo pubblicamente la violenza di questi attacchi, perpetrati principalmente contro la
comunità Hazara del paese.
Scendiamo in piazza Sabato 30 Aprile a Roma in piazza della Repubblica dalle 9 am per accendere i
riflettori mediatici sulle violazioni dei diritti umani commesse ai danni degli Hazara dalle autorità dei
talebani e da altri gruppi fondamentalisti.
Diamo voce alla comunità Hazara oppressa e perseguitata all’interno del paese.
Chiediamo con questo comunicato la massima adesione possibile a tutte le associazioni,
organizzazioni della società civile, attivisti, giornalisti e singoli cittadini.
COMUNICATO DELLA DIASPORA HAZARA E DELLE ORGANIZZAZIONI CIVICHE
HAZARA IN ITALIA SUGLI ATTENTATI ALLA ABDUR RAHIM SHAHEED HIGH
SCHOOL DEL QUARTIERE HAZARA NELLA ZONA OVEST DI KABUL
Oggi, 19 aprile 2022 due esplosioni avvenute di fronte ai cancelli della Abdur Rahim Shaheed
High School di Dashte Barchi, quartiere Hazara della zona Ovest di Kabul, hanno provocato la
morte ed il ferimento di decine di studenti. Lo stesso giorno, una bomba a mano è esplosa nel
centro educativo Mumtaz. Questi attacchi coordinati non sono altro che l’ennesimo atto
terroristico nei confronti dei luoghi dell’educazione e della formazione degli Hazara, che sono
diventati target di questi attacchi ormai da anni. L’8 maggio del 2021, le esplosioni avvennero di
fronte ai cancelli della Syed-o-Shuhada Girl School, sempre nella zona Ovest di Kabul,
uccisero almeno 85 studentesse e provocarono il ferimento di oltre 150. Secondo diverse fonti
indipendenti, negli ultimi cinque anni più di 35 attentati terroristici hanno provocato centinaia di
vittime e preso di mira sistematicamente i luoghi di aggregazione sociale degli Hazara: scuole,
centri educativi, edifici sportivi, reparti di maternità degli ospedali, moschee, matrimoni. Il
Regime Talebano, che detiene il potere de facto in Afghanistan, ha da sempre perpetrato
violazioni di diritti umani contr gli Hazara, per questo aspettarsi che i Talebani difendano la vita
degli Hazara è futile. La Diaspora Hazara e le associazioni civiche di Hazara in Italia condannano
fermamente gli attacchi ai centri di formazione degli Hazara e chiedono alle organizzazioni per i
Diritti Umani e alla comunità internazionale di monitorare la situazione in Afghanistan da vicino.
Nello specifico, esortiamo la comunità internazionale a adottare tali misure:
- Nell’assenza di un governo legittimo e riconosciuto a livello internazionale in
Afghanistan, chiediamo che la comunità internazionale, le Nazioni Unite, e le altre
organizzazioni internazionali, prendano atto e facciano attenzione agli attacchi mirati
verso gli Hazara e adottino misure per salvaguardare le loro vite. - Il Genocidio Hazara in Afghanistan inizia più di un secolo fa, nel 1890. La comunità
internazionale, le Nazioni Unite, e le altre organizzazioni internazionali, riconoscano
ufficialmente il genocidio Hazara in Afghanistan. - Gli ispettori speciali per i Diritti Umani in Afghanistan dovrebbero cercare le prove del
genocidio Hazara tutt’oggi in atto e presentarle agli organismi competenti come la Corte
Penale Internazionale. - Esortiamo gli organismi per i Diritti Umani e le organizzazioni presenti in Italia ad alzare
la voce contro la violazione dei diritti umani degli Hazara da parte dei Talebani,
dell’Islamic State of Khoran (IS-K), e altre entità terroristiche che operano nella regione. - Esortiamo la Repubblica Italiana ad utilizzare le sue risorse diplomatiche nelle Nazioni
Unite, nei forum internazionali e nelle relazioni bilaterali con altri paesi per salvaguardare
la vita e i diritti umani degli Hazara in Afghanistan.