“America latina. Diritti negati”. Cosa sta succedendo a Ciudad Juarez?
di Tini Codazzi
Cosa sta succedendo a Ciudad Juarez in questi giorni? Centinaia di latinoamericani, tra cui moltissimi venezuelani, sono accampati nel confine tra Messico e Stati Uniti. Vogliono attraversare il confine tra Ciudad Juarez e la città americana de El Paso. Hanno attraversato con la forza e la violenza un ponte di confine a El Paso. La polizia di frontiera è riuscita a trattenerli e dopo cinque ore di proteste e manifestazioni, tutto è tornato all’apparente normalità.
Le autorità messicane affermano che questi eventi continueranno a verificarsi perché gli immigrati si sono stancati del processo anti burocratico messo in atto dall’amministrazione Biden per procedere alle richieste di asilo. Attraverso una app messa a disposizione dello Stato, gli immigranti potevano riempire i moduli e fare domanda per richiedere asilo politico. Questa app, chiamata CBP One, doveva snellire il processo, ma in realtà sembra sia piena di difetti tecnici, le domande sono centinaia e non funziona. Non ci sono uffici in cui richiedere la domanda e nemmeno in cui si possa chiedere informazioni. Questi immigranti esigono asilo politico, dichiarano di voler iniziare una nuova vita nel paese americano. Vero o non vero, se non altro, dopo mesi e mesi di attesa potrebbero ricevere delle risposte. Hanno trovato le porte chiuse dopo che gli Stati Uniti avevano aperto una finestra di speranza. Nel bene o nel male, queste persone sono in balia a se stesse.
Nel frattempo, a Ciudad Juarez, nota per essere una città pericolosissima e violenta, molti immigrati si trovano in situazioni di grande vulnerabilità, dormono per strada, le malattie sono proliferate, le donne hanno subito violenze, uomini e donne sono stati derubati e maltrattati.
Quest’ultima manifestazione dovrebbe essere un campanellino d’allarme per gli Stati Uniti.
Il problema dell’immigrazione non è solo un problema europeo, è un problema mondiale. Tutti i giorni leggiamo e vediamo avvenimenti agghiaccianti tra Stati e problematiche di immigrati. Tra potere e persone.
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