Il MIX è già tornato
di Filippo Cinquemani
Giugno non è solo mese di Pride, ma quest’anno è anche il mese di un altro evento che coinvolge da
36 anni la comunità LGBTQ+ milanese e non solo: Il Festival Mix.
Il Mix è un Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e di cultura queer che porta in scena i migliori film indipendenti, gay, lesbici, trans e queer.
La sua sede storica è Il Piccolo di Milano e l’edizione di quest’anno si svolge da oggi a domenica 19 giugno. La madrina del 2022 è Mina Welby, un’altra grande personalità dopo Liliana Segre, moglie di Piergiorgio Welby e attivista per la possibilità di effettuare l’eutanasia in Italia.
Una delle novità di quest’anno sta nel luogo in cui la manifestazione si svolge. Sono previste ben tre location: il Teatro Strehler di Largo Greppi, la Casa degli Artisti in Corso Garibladi e il CAM di Via Strehler. E’ possibile guardare alcuni film, come lo scorso anno, scaricando la app Nexo+.
E’ possibile effettuare il tesseramento attraverso il sito dedicato: https://mixfestival.eu/tesseramento/
Il sito, oltre al tesseramento, permette anche di conoscere un po’ la storia di questo appuntamento che, per la prima volta, si sposta da Settembre a Giugno. e nella sezione dedicata a quest’edizione ci mostra che non ci sono solo proiezioni di film, ma anche, incontri, musica e show vari.
Cliccando “Sostienici” è’ possibile vedere come sostenere l’evento che richiede uno sforzo notevole da parte degli organizzatori.
Passiamo ora ad alcune delle proposte cinematografiche dell’iniziativa. Il documentario “Soy Niño” ci mostra cosa vuol dire fare i conti con un percorso di transizione per un adolescente in Cile.
Nel lungometraggio “Concerned Citizen” si parla di GPA (Gestazione Per Altri, che riguarda il tema controverso della maternità surrogata), ma anche di multiculturalismo. Spesso, come ho avuto di notare lo scorso anno, le tematiche LGBTQ+ s’intrecciano con quelle dell’identità non solo sessuale, ma anche culturale. In “Nico”, a conferma di quanto appena scritto, una delle protagoniste è proprio un’immigrata irregolare.
“Shall I Compare You to a Summer’s Day” è, invece, un musical che vuole offrire una visione alternativa dei gay nei Paesi arabi e per gli amanti del dramma si consigliano i titoli “Deserto particular” e la pellicola che chiude il
Mix, “All Our Fears”.
Questa veloce carrellata termina con “Popora”, un documentario dedicato alla leader del MIT (Movimento Identità Trans) Porpora Marcasciano.
Altri nomi illustri presenti, oltre alla Welby e alla Marcasciano, sono quelli di Jonathan Bazzi, Ivana Vamp e Arisa.
Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per un MIX favoloso!