Disability Pride: niente su di noi senza di noi
di Martina Foglia
Anche quest’anno sono stata molto felice di partecipare alla terza edizione della Disability Pride Parade, svoltasi nel tardo pomeriggio di domenica 16 giugno: attraverso questa marcia pacifica abbiamo voluto dar voce al nostro dissenso verso ciò che le istituzioni volutamente ci continuano a negare. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere determinati, consapevoli di ciò che vogliamo, per noi persone con disabilità e anche per i nostri caregivers che, con fatica e sacrificio, si prendono costantemente cura di noi e per farlo decidono di rinunciare a una loro indipendenza, in tutto questo oltre alle difficoltà della gestione familiare si aggiunge anche la frustrazione di non vedere riconosciuto questo impegno dallo Stato, tramite un contributo il loro lavoro giornaliero. È stata proprio questa tematica uno dei punti cardine di quest’anno, non solo rivendicato dai molti caregiver presenti durante la marcia, ma anche attraverso la creazione di un tavolo di discussione nella giornata precedente la marcia.
Quest’anno la manifestazione ha percorso le strade centrali della città con partenza da piazza San Babila e arrivo a Piazza del Cannone all’ingresso di parco Sempione, a Milano. Secondo me la scelta di questo percorso, per le vie del centro della città, con una fermata anche nella piazza del Municipio, è stata molto significativa e ha rappresentato il nostro comune desiderio di essere protagonisti della nostra vita e di tutte le decisioni che ci riguardano. È stata una bella giornata, piena di calore, di condivisione, di voglia di essere presenti assieme ai nostri familiari caregivers per dire che noi ci siamo, siamo pronti a “combattere” per ciò che ci spetta di diritto e per affermare che vogliamo vivere, non sopravvivere! È stata una marcia all’insegna della gentilezza, dell’amore e e dell’allegria tra noi! Inoltre la marcia è stata accompagnata dalle note delle canzoni suonate dalla “Banda degli Ottoni a Scoppio” che hanno animato Il corteo facendoci cantare e ballare. All’arrivo ad aspettarci abbiamo trovato i banchetti delle associazioni che hanno organizzato l’evento e i banchetti ristoro per chi avesse bisogno di un rifornimento; al centro della piazzadel Cannone il palco che in serata ha ospitato l’esibizione degli “Allegro Moderato in- band” e altri gruppi musicali. Ringrazio “Abbatti le Barriere” e le altre associazioni che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento facendo sì che la parata si sia svolta nella massima sicurezza per tutti*. Ringrazio, infine, la mia amica Barbara Raccuglia per aver condiviso con me questa bellissima giornata.
Non abbattiamoci abbattiamo le barriere Ci vediamo l’anno prossimo.