Euro-mediterraneo: “L’urgenza di un accordo per la libertà di culto con le Comunità islamiche in Italia, maggiore cooperazione economica e verità sul caso Regeni”.
Lo scorso 11 aprile si è svolta a Roma la Conferenza “Italia-Ponte di Microimprese con Africa e M.O”, alla presenza dell’incaricato d’Affari della Lega Araba in Italia e del Sottosegretario di Stato alla Difesa.
“Nel tema dell’Europa impegnata nei processi di pace e di stabilizzazione per il Mediterraneo, la cooperazione internazionale e la cooperazione per lo sviluppo giocano un ruolo fondamentale. La Commissione Europea ed il Ministero degli Affari Esteri si sono impegnati devolvendo fondi fiduciari per fare fronte alle crisi del Medio Orientale, per la questione Siria e l’emergenza immigrazione. L’impegno istituzionale non è completo, se non con l’impegno della società civile che contribuisce a diffondere un messaggio di pace e di dialogo”: è la lettera del Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni, letta daMaria Romana De Gasperi in apertura del Convegno “Europa e Mediterraneo: Italia – Ponte di Microimprese con Africa e M.O.”, organizzato a Roma l’8 aprile alla Camera dei Deputati dal “Comitato per una Civiltà dell’Amore” e dalla Federazione “Solidarietà Popolare”.
L’invito alla pace e alla cultura della solidarietà è ribadito dai vertici della chiesa cattolica nell’intervento di Sua Eccellenza Mons. Lorenzo Leuzzi, dal Sottosegretario di Stato alla Difesa Domenico Rossi, dall’Ing. Giuseppe Rotunno. L’appello corale alla co-costruzione di nuovi percorsi di dialogo interculturale ed inter-religioso non può non tenere in considerazione quelle condizioni necessarie per lo sviluppo della microimpresa nella Sponda Sud: lo sottolinea l’Ing. Giuseppe Rotunno, Segretario Generale del Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell’Amore, alla presenza dell’incaricato d’Affari dell’Ambasciata della Lega Araba in Italia, Zouheir Zohairi.
A seguire, l’intervento del Prof. Foad Aodi che riporta le recenti attività sostenute in qualità di Focal Point italiano per l’Integrazione per l’Alleanza delle Civiltà Unaoc-Onu e Presidente del Movimento Uniti per Unire e delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai): “Gli arabi in Italia seguono il modello di Papa Francesco, per abbattere le mura del pregiudizio con tutti coloro che vogliano aiutarli, per contrastare il terrorismo e l’immigrazione illegale. Mettiamo sul tavolo i nostri progetti proposti – aggiunge – per la costruzione dell’ospedale “Italia per la pace ” presso la città di Jatt (Israele) e per lo sviluppo delle “buone pratiche”, che consentono la vita dell’integrazione, in Italia e nel Mediterraneo. Urge una Commissione del Governo italiano che si occupi del dialogo inter-religioso con tutte le Comunità musulmane, arabe e straniere in Italia, per promuovere una firma di intesa ed accordo a favore della libertà di culto che è una garanzia importante per la legalità e sicurezza nazionale. Urge maggiore unità tra le Comunità musulmane e una maggior collaborazione con le Istituzioni italiane, dove si valorizzi la buona convivenza. Inoltre, ci appelliamo al Governo Egiziano per cooperare con il Governo italiano nella ricerca della verità sul caso Regeni, per l’interesse comune, rafforzando la sicurezza internazionale, senza penalizzare la cooperazione economica, culturale, lo scambio socio sanitario e la ricerca”.
Arricchisce la giornata il messaggio del Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker che esterna la volontà di accogliere la proposta dello sviluppo del fondo per le Micro imprese, in particolare modo di quelle femminili, nell’area Mediterranea. L’evento si conclude con gli interventi di ospiti illustri, tra i quali: Gianni Fontana , Presidente di Solidarietà Popolare; l’On. Vincenzo Scotti, il Dr. Carlo Masi e la Prof.ssa Anna Maria Cossiga, Ricercatrice in Geopolitica presso il Link Campus University.