Una medaglia al boia di Marzabotto
“Dopo tutto ciò che è successo,
è un miracolo essere accolto come un amico.
Per questo regalo, perché lo considero un regalo,
vi sarò grato per tutta la vita”
Martin Shultz, Marzabotto 2012
di Monica Macchi
La municipalità tedesca di Engelsbrand nel land del Baden-Württemberg ha recentemente conferito a Wilhelm Kusterer una medaglia per “gli innegabili meriti legati alla sua attività politica di consigliere comunale per ben 22 anni”. Ma se Kusterer dal 1975 al 1997 ha operato a Engelsbrand, nel 1944 era in azione nell’area di Monte Sole, comandante della Terza Compagnia nella strage di Marzabotto, più di 1150 morti e condannato (in Italia, ma la Germania non ha eseguito la sentenza…) per le stragi di San Terenzo Monti (17-19 agosto 1944), Vinca (24-27 agosto 1944) e Marzabotto – Monte Sole (29 settembre – 5 ottobre 1944) di cui ha peraltro ammesso le responsabilità.
Walter Cardi, presidente del Comitato per le onoranze ai caduti di Marzabotto e cugino della più giovane vittima delle stragi (un neonato di sole due settimane di cui porta il nome) ha scritto una lettera alla cancelliera Angela Merkel e a Susanne Marianne Wasum-Rainer (ambasciatrice tedesca a Roma) perché l’onorificenza sia ritirata. Per il momento nessuna reazione istituzionale: il Pd si è limitato ad annunciare un’interrogazione in Commissione Esteri…