Incontro con Federico Tulli: la Chiesa e i desaparecidos argentini
Associazione Per i Diritti Umani in collaborazione con Associazione Percorsi
presenta il saggio:
FIGLI RUBATI: l’ITALIA, la CHIESA e i DESAPARECIDOS
alla presenza dell’autore FEDERICO TULLI
MERCOLEDI 12 ottobre
ore 19.00
Presso: Spazio Percorsi, Via Kramer 32 (MM Porta Venezia, TRAM 9, 23, passante P.ta Garibaldi) MILANO
Il LIBRO:
Il 12 febbraio 2015 è iniziato a Roma uno storico processo per i crimini di lesa umanità subiti da 42 persone (tra cui 22 di origine italiana) sequestrate, torturate, uccise e scomparse nell’ambito del Piano Condor. Questo accordo inizialmente segreto e poi siglato “ufficialmente” 40 anni fa, il 25 novembre 1975, tra le polizie di sette Paesi del Sud America – Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay, Perù, Uruguay – è stato realizzato tra gli anni Settanta e Ottanta fuori da qualsiasi alveo costituzionale per reprimere l’opposizione, facendo scomparire una intera generazione di cittadini impegnati nella difesa dei diritti umani e della democrazia. Tra le parti civili del processo ci sono quattro quarantenni: furono rubati appena nati alle loro madri internate nei centri di tortura del ‘Condor’, e affidati a famiglie contigue ai regimi per essere educati secondo valori «occidentali e cristiani». La loro storia, insieme a quella dei 42 giovani desaparecidos, è ricostruita in “Figli rubati. L’Italia, la Chiesa e i desaparecidos”, il nuovo libro-inchiesta firmato dal giornalista Federico Tulli per L’Asino d’oro edizioni.
L’AUTORE:
Giornalista professionista, collabora con diversi periodici, tra cui “Left”, “MicroMega”, “Critica liberale”, il settimanale uruguayano “Brecha” e “Latinoamerica”, la rivista di Gianni Minà. Nel web firma un blog su “MicroMega online” e scrive per “Globalist”; ha ideato e dirige il magazine di divulgazione culturale e scientifica “Babylon Post” ed è condirettore di “Cronache Laiche”. Con L’Asino d’oro edizioni ha pubblicato nel 2010 Chiesa e pedofilia. Non lasciate che i pargoli vadano a loro, nel 2014 Chiesa e pedofilia, il caso italiano e nel 2015 Figli rubati. L’Italia, la Chiesa e i desaparecidos.