Orfani bianchi: i figli delle donne migranti
Associazione per i Diritti umani, con Veronica Tedeschi, ringrazia molto Stefania Cardin dell’associazione Thuja Lab per l’invito alla Festa dei popoli organizzata dal Comune di Villasanta (MB).
Antonio Buozzi e Silvia Dumitrache hanno parlato degli orfani bianchi, dei figli delle donne migranti; delle loro sofferenze psicologiche, della mancanza di istruzione perché abbandonano la scuola, del loro lavoro soprattutto nei campi per aiutare i parenti che si occupano di loro. E poi i padri di questi bambini e ragazzi, spesso lontani anche loro o non in grado di accudirli come farebbe una madre; e, appunto, le mamme che lavorano presso le nostre famiglie, con gli anziani, nelle case e ci insegnano cosa sia la pazienza e ci ricordano quale debba essere il rapporto con la malattia e con la morte, con dedizione. Quelle madri che mandano i loro stipendi nel Paese d’origine, per sostenere le loro famiglie; che pensano costantemente ai figli e ai loro stessi genitori; che sacrificano la propria giovinezza, che sopportano enormi sacrifici. A queste donne dedichiamo il nostro approfondimento, chiedendo maggiori tutele per il loro lavoro e per la loro salute.