Colpo di Stato militare in Myanmar
Liberare i detenuti – Critiche ad Aung San Suu Kyi L’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) ha condannato il colpo di stato militare in Myanmar e ha chiesto l’immediato rilascio del premio Nobel per...
Liberare i detenuti – Critiche ad Aung San Suu Kyi L’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) ha condannato il colpo di stato militare in Myanmar e ha chiesto l’immediato rilascio del premio Nobel per...
L di Nicole Fraccaroli L’ordinanza della Corte internazionale di Giustizia (CIG) del 23 gennaio 2020, che impone il Myanmar a prevenire tutti gli atti di genocidio contro i musulmani Rohingya è fondamentale per proteggere...
di Nicole Fraccaroli Tra i diversi conflitti ed emergenze umanitarie che al momento caratterizzano lo scenario internazionale, la situazione che si sta consumando in Myanmar necessita particolare attenzione. In particolare, purtroppo i media italiani...
Birmania (Myanmar): nuova riforma agraria mette a rischio processo di pace In Birmania milioni di piccoli agricoltori rischiano di perdere la base esistenziale La nuova proposta di legge per la riforma dei diritti terrieri...
I Rohingya, una minoranza etnica di origine islamica, tanto discriminata che si può parlare di genocidio. In realtà pochi ne parlano. La stampa se ne è occupata un po’ di più perché di recente...
Le affermazioni di Aung San Su Kyi non aiuteranno a fermare l’esodo dei profughi. L’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) teme che il tanto acclamato discorso sullo stato della nazione da parte della Consigliera...
L’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) ha accusato l’Unione Europea e gli USA di aver contribuito con il loro silenzio alla grave crisi umanitaria di cui sono vittime i Rohingya in Birmania. L’esodo...
di Per I Diritti Umani · Published 7 Febbraio 2015 · Last modified 30 Dicembre 2015
SCARICA IL PDF CON LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO E LA PROMOZIONE RISERVATA Dal 3 al 12 marzo avremo ospite nel nostro teatro lo spettacolo “VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI” della compagnia Teatro...
Era il 1990: la leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, si trovava agli arresti domiciliari a causa della dittatura militare, ma continuava la sua lotta per i diritti umani e per la democrazia....
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