Taggato: brasile
Le nostre proposte al MUDEC, Museo delle Culture di Milano
martedì 3 novembre ore 17.30“Pallidi segni di quiete”: la quotidianità in terra di Palestinacon Monica Macchi, Cristina Dozio, Elena Santomauro, Alessandra Montesantoa cura dell’Associazione per i Diritti Umani www.peridirittiumani.com “Pallidi segni di quiete” raccoglie...
Carlos Pronzato: un regista militante in Sudamerica
L’Associazione per i Diritti Umani ha intervistato per voi il regista Carlos Pronzato: figlio di piemontesi, si è trasferito con la sua famiglia in Argentina. Viaggiatore e documentarista indipendente racconta, con i suoi lavori,...
E’ arrivata mia figlia: una madre e una figlia per il diritto alla dignità
Val e Jessica: una madre e una figlia nel Brasile di oggi. Val è una donna di mezza età, da tanti anni è al servizio come domestica presso una famiglia, in una villa di...
Quel calcio al popolo brasiliano
Ci siamo: da poche ore si è dato il via ai mondiali di calcio in Brasile. A distanza di qualche decennio da quel 1950 quando il Brasile fu sconfitto, in finale, dall’Uruguay e questo causò...
Un calcio alle favelas
Foto di Ohrem-Leclef Meno quaranta, meno trentanove, meno trentotto…gli appassionati di calcio stanno sicuramente facendo il conto alla rovescia: mancano meno di 40 giorni all’inizio dei mondiali di calcio 2014 in Brasile. Ma il...
Un’interessante novità letteraria: Nessun requiem per mia madre
Claudiléia Lemes Dias – nata a Rio Brilhante, nel cuore del Brasile – dopo essersi laureata in Legge si trasferisce in Italia dove consegue il Master in Mediazione Familiare e in Tutela Internazionale dei...
Il Brasile del Papa e delle proteste
“ Vorrei fare appello a chi possiede più risorse, alle autorità pubbliche e a tutti gli uomini di buona volontà impegnati per la giustizia sociale: non stancatevi di lavorare per un mondo più giusto...
Il Brasile e le sue contraddizioni
Brasile-Spagna: 3-0. Con questo risultato il Paese sudamericano ha vinto la Confederations Cup e la Presidentessa, Dilma Roussef, ha telefonato al ct Felipe Scolari per congratularsi. Mentre nello stadio si esultava, fuori si protestava....
Un milione e mezzo di persone in piazza in Brasile, ma non è il carnevale
All’inizio è stata denominata la “rivolta dell’aceto”. Perchè? Perchè il governo, presieduto da Dilma Rousseff, ha deciso di aumentare la tariffa del trasporto pubblico di 0.2 reais e per questo motivo sono cominciate le...