Appello per un prigioniero politico kurdo in Turchia, gravemente malato e non curato
(da labottegadelbarbieri.org) Mi chiamo Nazire Bakrak, sono una donna Kurda e mi sono trasferita in Italia nel 2006, per permettere a mio figlio talassemico di poter ricevere cure mediche migliori, visto che la Turchia...